In breve
Papa Francesco ci invita a chiederci sempre di nuovo come vogliamo comprendere la chiesa; non solo, ma ci domanda soprattutto di viverla in modo nuovo. Questo libro ha lo scopo di fornire impulsi per entrambi questi aspetti, prendendo posizione su vari temi e fornendo proposte su diverse sfide.
Descrizione
La chiesa trova se stessa se esce da sé. Se diventa rilevante per l’umanità e per le sfide del presente. Se, mettendosi alla sequela di Gesù, contribuisce all’«unità di tutto il genere umano».
In ossequio a questo principio teologico che è del Vaticano II, Stefan Silber illustra il contesto socio-culturale della chiesa oggi. In un secondo passaggio approfondisce diversi aspetti della “chiesa dei laici” e si focalizza su alcune concretizzazioni della dottrina della “chiesa dei poveri” (facendo un particolare riferimento a Dom Hélder Câmara e a papa Francesco). Nell’ultima parte del saggio, infine, discute le conseguenze pratiche di questa impostazione, mettendola in relazione a cinque diversi temi.
L’originale contributo del teologo tedesco riflette così la necessità fondamentale di una conversione pastorale e missionaria per la chiesa, indicando in quale direzione essa dovrebbe puntare – e dove questo avviene già, davanti ai nostri occhi.
Recensioni
Diventare se stessa uscendo da sé. È l'invito alla Chiesa di papa Francesco, messo in pratica nella sua quotidianità di Pontefice: la Chiesa in uscita, verso le periferie e le fragilità. Il teologo tedesco Stefan Silber parte dalla domanda di come la Chiesa comprenda se stessa e di che rilevanza abbia per le sfide attuali. Gli aspetti della "Chiesa dei laici", alcune concretizzazioni della dottrina della "Chiesa dei poveri" e una certezza: la necessità di una conversione pastorale.
In
Jesus 5/2023, 92