02/04/2024
GERHARD LOHFINK (1934-2024)

Gerhard Lohfink è morto ieri, all’età di 89 anni.

Nato a Francoforte sul Meno il 29 agosto 1934 – dove è spirato il 2 aprile 2024 – Lohfink è stato a lungo professore di Nuovo Testamento a Tubinga (fino al 1986), per lavorare in seguito come teologo nella Comunità Cattolica d'Integrazione (KIG). Laureato in filosofia e in teologia, venne ordinato sacerdote dal vescovo di Limburgo Wilhelm Kempf nel 1960. Nel 1973 fu nominato consigliere scientifico e professore di Nuovo Testamento presso la Facoltà teologica cattolica dell’Università Eberhard Karls di Tubinga; nel 1976 accettò l’incarico come ordinario di Nuovo Testamento presso la Facoltà di teologia cattolica sempre a Tubinga, dove, nel 1979/80, in qualità di pro-decano della Facoltà, fu coinvolto nella disputa ecclesiale riguardante Hans Küng.

Nel 1987, su propria richiesta, lasciò l’incarico di docenza per poter vivere e lavorare nella Comunità Cattolica d’Integrazione (KIG)[1] a Monaco di Baviera, proseguendo comunque una densa attività di studioso e di conferenziere, nonché di scrittore: i suoi libri sono stati tradotti in molte lingue.

Riprendiamo le parole di Simon Biallowon, amministratore delegato della casa editrice Herder, che sentiamo anche nostre: «La Herder Verlag perde con Gerhard Lohfink uno dei suoi grandi autori, uno dei più importanti rappresentanti di una brillante epoca della teologia cattolica».

Gerhard Lohfink lascia un numero significativo di pubblicazioni, caratterizzate da un linguaggio diretto e accessibile, in grado di presentare con chiarezza sia contesti teologici complessi sia la serietà della fede cristiana; ciò gli ha consentito di raggiungere un ampio pubblico in tutto il mondo.

Una panoramica dei titoli più importanti di Gerhard Lohfink pubblicati da Queriniana è disponibile qui: https://www.queriniana.it/scheda-autore/gerhard-lohfink-1031

Queriniana sarà lieta di onorare la memoria di questo suo autore pubblicando la sua ultima fatica letteraria: Die wichtigsten Worte Jesu.



Sono cosciente che non si può imparare a essere cristiani dai libri.
C’è bisogno soprattutto di vivere insieme ad altri cristiani, in un rapporto reciproco vissuto in una comunità cristiana.
Auguro di cuore a tutte le mie lettrici e a tutti i miei lettori di trovare una tale comunità e di viverci.


[1] http://www.laici.va/content/laici/it/sezioni/associazioni/repertorio/comunita-cattolica-di-integrazione.html