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La formazione spirituale
Henri J.M. Nouwen

La formazione spirituale

Seguire i movimenti dello Spirito

Prezzo di copertina: Euro 18,50 Prezzo scontato: Euro 17,50
Collana: Spiritualità 148
ISBN: 978-88-399-3148-1
Formato: 13,2 x 19,3 cm
Pagine: 264
Titolo originale: Spiritual Formation. Following the Movements of the Spirit
© 2012, 20162

In breve

A cura di Michael J. Christensen e Rebecca J. Laird

Un autore apprezzatissimo come Henri Nouwen dispensa indicazioni di una saggezza impareggiabile su come vivere i cinque stadi classici dello sviluppo spirituale: per passare dalla mente al cuore e, in questo movimento, saper vivere al centro, nel luogo del nostro io più autentico, nel luogo dove dimora Dio.

Descrizione

«La formazione spirituale non ha a che fare con gradi o stadi lungo la via della perfezione, quanto piuttosto con i movimenti dalla mente al cuore attraverso la preghiera nelle sue molteplici forme che ci ri-uniscono a Dio, gli uni con gli altri e al nostro io più autentico».
Henri Nouwen, dall’Introduzione
Henri Nouwen, guida spirituale e consigliere personale di fama mondiale, concepì la vita spirituale come un cammino di fede e di trasformazione che si consolida attraverso la responsabilità, la comunità e la relazionalità. Sebbene abbia guidato molte persone nel corso della sua vita, i suoi principi di formazione spirituale non erano mai stati messi per iscritto. Michael Christensen, uno degli studenti di vecchia data di Nouwen, e Rebecca Laird hanno ripreso il suo famoso corso di formazione spirituale e lo hanno integrato con suoi scritti inediti, nell’intento di creare la serie definitiva delle riflessioni di Nouwen sulla vita cristiana.
Il primo libro della serie, La direzione spirituale, introduceva i lettori ai concetti principali di Nouwen su come vivere le domande della vita spirituale. Ora, La formazione spirituale presenta le sagge indicazioni di Nouwen su come vivere i cinque stadi classici dello sviluppo spirituale. Presentando una particolare visio divina che aiuta a guidare e focalizzare la preghiera, questo volume rivela la saggezza impareggiabile di Nouwen su come passare dalla mente al cuore e qui vivere al centro, nel luogo dove dimora Dio.

Recensioni

La vita spirituale ha delle regole e delle tappe? La risposta è sì. Anche se lo Spirito soffia dove vuole e quando vuole e nessuno sa da dove viene e dove va, cionondimeno non significa che la vita spirituale sia una improvvisata caotica. Ci sono dei movimenti, dei passaggi, delle chiarezze. Nel libro postumo La formazione spirituale. Seguire i movimenti dello Spirito, i curatori Michael J. Christensen e Rebecca J. Laird raccolgono le intuizioni di uno dei più divulgativi maestri spirituali del XX secolo, Henri Nouwen, riguardo a questi movimenti della vita spirituale.

Nouwen mette insieme la sua esperienza di uomo di preghiera, di sacerdote cattolico, di psicologo, di guida spirituale e di conoscitore della tradizione spirituale cristiana e non per offrire un tracciato di un cammino di crescita spirituale.

Nouwen sviluppa diversi movimenti per un passaggio dall’opacità alla trasparenza, dall’illusione alla preghiera, dalla tristezza alla gioia, dal rancore alla gratitudine, dalla paura all’amore, dall’esclusione all’inclusione, dalla negazione al fare amicizia con la morte. Questi movimenti costituiscono il cammino verso un’autentica maturazione spirituale e una riconciliazione dell’uomo interiore con la realtà naturale e soprannaturale. Da conoscitore della tradizione ortodossa, Nouwen riprende il mistico russo Teofane il Recluso che scrisse: «Ti ricordo sola una cosa: bisogna scendere con la mente fino nel cuore e lì rimanere davanti al volto del Signore, che è sempre presente e che vede tutto dentro di te. La preghiera assume un carattere saldo e incrollabile quando un piccolo fuoco inizia a bruciare nel cuore. Non cercare di spegnere questo fuoco e vedrai che diventerà così stabile che la preghiera si ripeterà da sola: allora sentirai dentro di te un piccolo ruscello che mormora».

La convinzione che guida il libro è che la vita spirituale autentica affonda le sue radici nella condizione umana. Ma il viaggio non è solo interiore (silenzio, lectio divina, attenzione spirituale, discernimento, direzione spirituale,…) ma anche verso l’esterno, verso la comunità: «Ciò che è sommamente personale si rivela essere sommamente comunitario; quello che è più intimo si dimostra essere il più pubblico; ciò che è maggiormente corroborante per le nostre vite individuali si rivela essere l’alimento migliore per la nostra vita come popolo di Dio, che vive dentro e opera a servizio di un mondo sofferente».

La dimensione interpersonale è la verifica della dimensione personale. «Quando le discipline della Parola, del silenzio e della direzione sono praticate in un contesto individualistico, non possono fare altro che alimentare le nostre tendenze narcisistiche e rafforzare l’auto-centratura spirituale».

È nella corretta coordinazione tra le due dialettiche tra interiorità ed esteriorità che si gioca la maturazione spirituale. Tornando, intanto, alla questione della preghiera, Nouwen spiega che «la disciplina della preghiera è il tentativo intenzionale, concentrato e costante di fare spazio a Dio». Nella solitudine della preghiera «smascheriamo lentamente l’illusione delle nostre dipendenze e della nostra possessività, scoprendo al centro del nostro io che non siamo qualcosa che si possa controllare o conquistare, ma ciò che ci è stato dato dall’alto affinché lo destinassimo agli altri. Nella preghiera solitaria prendiamo consapevolezza del fatto che la nostra identità non dipende da ciò che abbiamo portato a termine né da ciò che possediamo, che la nostra produttività non ci definisce e che il nostro valore non coincide con la nostra utilità».


R. Cheaib, in www.theologhia.com 8/2016

«Scomparso nel 1996, il prete olandese Henri Nouwen è stato uno degli autori di spiritualità più letti e amati del XX secolo. Consigliere e guida di fama mondiale, i suoi tanti libri sono una vera miniera di indicazioni utili per maturare un’interiorità salda e serena e per condurre una vita improntata alla pace e alla fiducia. Recentemente, l’Editrice Queriniana ha mandato in libreria un volume nel quale sono stati raccolti numerosi testi di interventi che Nouwen pronunciò a voce e che vennero registrati: si tratta di un autentico manuale su come vivere una vita spirituale positiva, cosa che coincide, secondo quanto afferma l’autore, col "passare dalla mente al cuore e vivere al centro, là dove Dio dimora". Nouwen sintetizza la formazione spirituale in una serie di passaggi: dall’opacità alla trasparenza, dall’illusione alla preghiera, dalla tristezza alla gioia, dal rancore alla gratitudine, dalla paura all’amore. Il punto d’arrivo di questo percorso è la costruzione di una spiritualità solida e luminosa».


M. Schoepflin, in Giornale di Brescia del 22 settembre 2012, 58