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La gioia nella speranza
Walter Kasper

La gioia nella speranza

Prezzo di copertina: Euro 18,00 Prezzo scontato: Euro 17,10
Collana: Giornale di teologia 410
ISBN: 978-88-399-3410-9
Formato: 12,3 x 19,3 cm
Pagine: 192
Titolo originale: Seid fröhlich in der Hoffnung. Ermutigung zum Christsein
© 2018

In breve

A cura di George Augustin

«Al punto in cui sono giunto, mi è dato di guardare alla mia vita con gratitudine. Riconosco la guida benevola con cui Dio mi ha accompagnato in tutti gli snodi della mia esistenza. Per il tempo che Dio vorrà ancora darmi, mi mantengo curioso e mi lascio guidare dalla parola dell’Apostolo: “Siate lieti nella speranza” (Rm 12,12)».
Walter Kasper

Descrizione

Il cardinal Kasper è uno dei più noti e influenti teologi cattolici contemporanei. Con la sua riflessione sulla misericordia, che rinsalda il legame fra teologia e vangelo di Gesù, in presa diretta con la prassi, Kasper si è rivelato una delle fonti d’ispirazione del pontificato di papa Francesco.
Mantenendo sullo sfondo le sue vicende biografiche e personali, il teologo Walter Kasper viene qui presentato da George Augustin svolgendo una panoramica complessiva del suo pensiero. Nei testi-chiave degli ultimi anni, appositamente selezionati per questa raccolta e in gran parte inediti in italiano, traspare il suo volto di docente di dogmatica, emerge il suo qualificato profilo di esperto di ecumenismo e risalta pure la sua profondità come autore di scritti spirituali.
Ecco allora una sorta di antologia ragionata del Kasper teologo, vescovo, cardinale, che ne compendia il pensiero più autorevole e maturo.

Recensioni

Il libro nasce originariamente per celebrare il 60° anniversario di ordinazione presbiterale del cardinale Walter Kasper (6 aprile 2017). La composizione del testo è, infatti, opera del prof. George Augustin, direttore della Fondazione Cardinal Walter Kasper – Teologia, Ecumenismo, Spiritualità (Kardinal Walter Kasper Stiftung, www.kardinal-kasper-stiftung.de). Si tratta, dunque, come ben indicato nella citazione precisa delle fonti dei testi, di una saporita e godibile silloge di scritti di Kasper, già pubblicati in altre collocazioni.

La maestria del curatore offre al grande pubblico un percorso intenso e ricco all’interno del pensiero del teologo tedesco che ripercorre tutti i temi maggiori del cristianesimo. L’articolazione dei sette capitoletti intende costruire una sintesi, seguendo l’articolazione classica delle questioni, come in un compendio di teologia sistematica: trinitaria e cristologia (capp. 1-3), antropologia teologica (cap. 4), ecclesiologia (cap. 5), ecumenismo (cap. 6) ed escatologia (cap. 7). L’ampio e preciso capitolo iniziale che descrive l’itinerario di vita di Kasper (pp. 7-45) impreziosisce l’opera, con una connotazione contestuale e offrendo al grande pubblico i tratti precisi di un teologo, vescovo e cardinale che merita di essere conosciuto. Alcuni testi sono disponibili per la prima volta in lingua italiana e quindi permettono di conoscere dei contributi molto godibili di Kasper.

Ogni capitoletto è introdotto da un’ampia citazione di un testo del Vaticano II che indica l’orizzonte complessivo e lo spirito della trattazione. Emergono, in particolare, tre accentuazioni meritevoli di essere evidenziate. Innanzitutto un intero capitolo sull’ecumenismo riflette ampiamente la lunga esperienza dell’A. che promuove un approccio «dialogico e diaconico» (p. 144) che costituisce l’essenza stessa dello stile cristiano. Altre due accentuazioni sono quella di un confronto aperto e schietto con le istanze moderne e postmoderne che vengono implicitamente assunte senza disagi, polemiche o contrapposizioni, ma come opportunità per una comprensione più autentica del cristianesimo. In questo orizzonte «pensare Dio come libertà assoluta significa comprendere Dio come Dio che libera e il mondo come luogo della libertà» (p. 51). C’è forse parola più moderna di libertà? «Nella sua assoluta libertà egli [Dio] è nello stesso tempo assolutamente affidabile» (p. 61). L’orizzonte della libertà intreccia quasi tutti i capitoli e i temi approfonditi. Una terza accentuazione è l’attenzione al contesto storico-ecclesiale che provoca a una riflessione ancorata e rivolta alle persone del nostro tempo che sperimentano l’indifferenza, la sofferenza, l’interrogazione del male, la fine di un cristianesimo fortemente caratterizzato dai toni europei. Il dialogo con il contesto attuale è occasione per un invito alla speranza animato dalla gioia, come il titolo bene illustra e che emerge in due intense paginette sull’umorismo cristiano, poiché «l’assenza di umorismo e l’irritazione, alla quale siamo in preda in vasti strati nella chiesa e nella teologia del presente, costituiscono forse una delle accuse più pesanti che si possono muovere alla cristianità di oggi» (p. 163).

Kasper, pur utilizzando un linguaggio sempre denso e mai banale, riesce ad accompagnare il lettore nel paesaggio cristiano portandolo nei punti più panoramici e guidandolo con l’acutezza di uno sguardo acuto, frutto di una lunga frequentazione tanto della teologia quanto della spiritualità e dell’impegno ecclesiale. Un libro, dunque, utile sia per uno sguardo sintetico che per un’ottima introduzione al cristianesimo, regalo indovinato tanto per un gruppo di catechisti che per studenti di teologia o persone desiderose di qualche buona e seria lettura.


G. Osto, in Studia Patavina 2/2019, 374-375