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Perché un'etica mondiale?
Hans Küng

Perché un'etica mondiale?

Religione ed etica in tempi di globalizzazione. Intervista con Jürgen Hoeren

Prezzo di copertina: Euro 16,50 Prezzo scontato: Euro 15,65
Collana: Giornale di teologia 299
ISBN: 978-88-399-0799-8
Formato: 12,3 x 19,5 cm
Pagine: 208
Titolo originale: Wozu Weltethos? Religion und Ethik in Zeiten der Globalisierung
© 2004

In breve

In questa intervista teologica Hans Küng traccia un bilancio e prospetta idee concrete per il futuro delle religioni e dell'umanità.

Descrizione

Il globo cresce insieme, nel bene e nel male. Quanto più diventiamo dipendenti gli uni dagli altri, tanto più intensivamente noi comunichiamo gli uni con gli altri; e quanto più velocemente si interconnettono gli spazi culturali, tanto più diventano importanti delle linee guida di etica che siano comuni e vincolanti. In questo libro Hans Küng traccia un bilancio. E, in un complesso dialogo con Jürgen Hoeren, prospetta idee concrete per il futuro delle religioni e dell’umanità.

Commento

Recensioni

Intervistare Küng significa leggere un pensiero che si dipana sotto i nostri occhi fissi su immagini di guerre infinite, di lacerazioni religiose di cui non si e più in grado di capire il perché e, soprattutto, di volgere su di esse lo sguardo con l’intenzione di trovare una soluzione, un’etica in grado di guidarci. I temi che l’intervistatore affronta con il noto teologo cattolico sono i più disparati: si parte dalla constatazione della perdita del monopolio delle chiese, si passa alla problematica legata all’ecumenismo, alla questione islamica, si delinea la figura del prossimo papa, si riflette sulla potenza della preghiera. Filo conduttore che lega l’intera intervista è il discorso all’Assemblea generale delle Nazioni Unite in luogo della rituale introduzione: in essa risuona la certezza da parte del semplice cristiano Hans Küng che non c’è sopravvivenza per il nostro pianeta senza il dialogo tra le religioni, non c’è pace tra le nazioni senza una pace tra le religioni, «senza un nuovo paradigma di relazioni internazionali fondato su modelli etici globali».

Il Regno-attualità 10 (2004) 332



In questa lunga intervista H. Küng, noto teologo contemporaneo e docente emerito di teologia ecumenica all’università di Tubinga, riflette con lucidità e profonda conoscenza sulla religione e l’etica. Il fenomeno della globalizzazione caratterizza, in primo luogo, l’economia, la tecnologia e la comunicazione. Oggi, tuttavia, si avverte la necessità di un ethos globale, di un’etica che sostenga la società civile. Se il futuro non vuole essere minacciato da uno scontro di civiltà e di religioni, di frequente ipotizzato, è indispensabile ricercare instancabilmente quei valori e modelli comuni a tutte le religioni e le culture. Essi possono essere facilmente individuati nella Dichiarazione universale dei diritti umani e nella regola aurea: «quello che non vuoi sia fatto a te, non farlo ad altri».

Rivista di teologia morale 141 (2004) 352